PER INIZIARE...
Il nome è molto simile a quello di un’altra isola della laguna, Burano; eppure Murano ha una storia e delle tradizioni totalmente differenti!
Se Burano è infatti nota per la lavorazione del merletto, Murano lo è per la produzione del vetro, in particolare per la tecnica del vetro soffiato. La lavorazione del vetro è un’arte che i maestri vetrai dell’isola padroneggiano dal 1291, anno in cui la Serenissima Repubblica di Venezia decise di ordinare lo spostamento di tutte le vetrerie in un unico luogo al di fuori dell’isola al fine di prevenire lo scoppio di gravi incendi. I maestri vetrai esperti nella lavorazione del vetro furono riuniti tutti a Murano e obbligati per legge a restare sull’isola per evitare di esportare le loro conoscenze altrove e creare competizione a Venezia.
COSA VISITARE
Murano, con i suoi circa 4000 abitanti, è una delle isole più popolate della laguna. Si tratta in tutto e per tutto di una piccola Venezia, e come quest’ultima è caratterizzata da calli e campielli. Murano è a sua volta composta da sette isole collegate tra loro da ponti tra le quali scorre il Canal Grande (non quello di Venezia!). Tra le calli dell’isola troverete molte botteghe e negozi in cui potrete acquistare manufatti locali in vetro come vasi, bicchieri, sculture, specchi, gioielli e lampadari. Ma attenzione alle imitazioni! Cercate sempre prodotti che riportino il Marchio Vetro Artistico® Murano a riprova dell’originalità della produzione artistica locale.
A Murano sono presenti ben quasi 70 laboratori e vetrerie, manifatture locali al cui interno viene tramandato il sapere di artigiani che si occupano di progettare pezzi unici.
Di molte è possibile prenotare un tour per vedere da vicino la lavorazione del vetro e parlare con i maestri vetrai per scoprire quali segreti si celano dietro una lavorazione così complessa e al tempo stesso così affascinante.
Una delle fornaci più rinomate e antiche è quella di Santa Chiara, chiamata anche “la Cattedrale del Vetro”, risalente al 1231. L’ex chiesa è stata salvata dallo stato di abbandono nella quale versava e la sua fornace è stata riattivata; attualmente è stata riconvertita in un luogo adibito anche a feste, esposizioni e convegni.
Oltre a questa ci sono moltissime vetrerie hanno deciso di aprire le proprie porte ai visitatori con prezzi accessibili; qualunque vetreria sceglierete di visitare ricordatevi di prenotare con largo anticipo! Vi lascio una breve lista delle fornaci accessibili - oltre a queste però ce ne sono altre ugualmente valide!
- Original Murano Glass OMG in Fondamenta San Giovanni dei Battuti 4b
- Vetreria artistica Emmedue Murano in Calle Miotti 12A
- Vetreria Artistica Colleoni in Fondamenta S. Giovanni dei Battuti
Infine, rimanendo in tema, vi consiglio di visitare il Museo del Vetro, situato in Fondamenta Marco Giustinian. Il museo è situato all’interno di uno splendido palazzo gotico ed è sede di manufatti preziosi, collezioni e mostre temporanee. Per conoscere gli orari, i giorni di apertura e le tariffe vi consiglio di controllare il sito ufficiale.
E oltre al vetro? C’è molto altro da scoprire!
Si può iniziare a esplorare Murano scendendo dal vaporetto alla fermata “Colonna” nella punta a sud dell’isola; da qui potete passeggiare lungo le Fondamenta dei Vetrai, ammirando la strada che dal Canal Grande porta al centro dell’isola.
Ci sono numerose chiese e basiliche sparse nell’isola, tra queste consiglierei sicuramente di visitarne almeno due:
- la Chiesa di San Pietro Martire, la quale conserva al suo interno dipinti scampati alle razzie dei soldati durante il periodo napoleonico, come la Madonna con il bambino in trono tra angeli e santi di Giovanni Bellini e San Girolamo nel deserto di Paolo Veronese
- la Basilica di Santa Maria e Donato (o Duomo di Murano), edificio in stile bizantino contenente al suo interno uno splendido mosaico del 1140!
Infine, consiglio di andare a vedere il faro di Murano, simbolo della città, che si trova in Fondamenta Francesco Maria Piave, utilizzato già in epoca medioevale per illuminare la laguna, mentre oggi illumina la bocca di porto del Lido.
DOVE MANGIARE A MURANO
A Murano sono presenti circa una ventina di ristoranti, la maggior parte dei quali sono concentrati in Fondamenta Manin o in Fondamenta dei Vetrai. Tra questi vi consiglio sicuramente di andare a provare i piatti di La Perla ai Basatei in Campo S. Bernardo, della Trattoria Valmarana in Fondamenta Andrea Navagero, e dell’osteria Ai Cacciatori in Fondamenta dei Vetrai. Un piatto tipico di Murano è il bisato sull’ara a base di anguilla; nei ristoranti troverete sicuramente questo assieme ad altri piatti tipici della cucina lagunare, come il baccalà mantecato, le sarde in saor (sardine fritte e poi marinate con aceto e cipolla), la frittura mista di pesce di laguna, gli spaghetti con le vongole o al nero di seppia.
Vi incoraggio a provare altri ristoranti rispetto a quelli indicati sopra, sicuramente non deluderanno le vostre aspettative!
COME RAGGIUNGERE MURANO
Murano è raggiungibile o con mezzi privati oppure con le linee del trasporto pubblico acqueo ACTV. I vaporetti partono:
- da Venezia (linea 3 ACTV da Piazzale Roma, linea 12 da Fondamente Nove A, linea 4 da Fondamente Nove”C” e linea 4.2 da Fondamente Nove “D”)
- dalla terraferma alla fermata Treporti (linea 12)
Considerate anche la possibilità di pernottare in isola, nella quale sono presenti molti hotel ricavati proprio da ex-vetrerie, oppure in b&b!